Compagnia Teatrale Volti dal Kaos
“Ma che finzione! Realtà, realtà, signori! Realtà!“ (L. Pirandello)
La nostra storia
“Da qualche parte si deve pur cominciare”
La compagnia teatrale Volti dal Kaos nasce nel 2007, per un’intuizione del preside di allora, don Salvatore Mangiapane, da un’idea di Gianpaolo Bellanca, regista e architetto, e di sua moglie, Myriam Leone, insegnante di Latino e Greco, entrambi docenti dell’Istituto Salesiano Don Bosco “Villa Ranchibile” di Palermo, ed è costituita da giovani che per passione si vogliono mettere alla prova su un palcoscenico e magari iniziare un percorso professionale che li porterà a diventare: scenografi, attori, drammaturghi e registi.
La nostra compagnia, che nasce in seno alla scuola salesiana e si è sviluppata al suo interno, condivide con essa finalità e obiettivi godendo da sempre del suo pieno appoggio.
La scelta del nome “Volti dal Kaos” è piuttosto articolata. Noi siamo in tanti, decine di giovani che si mettono in gioco quotidianamente attraverso il teatro: tanti… tanti visi, tanti volti. Il teatro è quello che ci ha fatti conoscere, ci ha messi in moto, ha trasformato quello che eravamo: siamo stati dunque stra-Volti dalla sua potenza. Volti su un palcoscenico.
Il Kaos, invece, è quello che ci rappresenta, è quello che portiamo in giro quando siamo tutti insieme, allievi, ex-allievi, insegnanti, genitori, musicisti e collaboratori: tuttavia si tratta di un Kaos lucido, divertente, dentro il quale e attraverso il quale nascono tutti i nostri lavori.
Ma “Kaos” è anche un omaggio a Luigi Pirandello, nato nell’omonima contrada di Agrigento e dunque, come noi, siciliano. Molte sono le idee del maestro girgentino che ispirano la nostra opera: le relazioni sociali come gioco di maschere, l’inconoscibilità della vera identità di ciascuno, la vita umana intesa come un fluire magmatico da imbrigliare, la sottile e continua dialettica fra realtà e apparenza, il confine labile che esiste fra lo spazio reale e quello teatrale.
Ecco! È così che da tutto questo, veniamo fuori noi: “Volti dal Kaos”.
“Perchè piangiamo nel momento in cui nasciamo? Perché all’improvviso ci troviamo su questo gran palcoscenico di matti”
(Re Lear, atto IV scena VI)
Volti dal Kaos è il frutto di una realtà feconda e vivace che si avvale, oltre che della presenza di tutti i giovani attori, della sinergia fra il regista e i diversi collaboratori: alcuni di noi sono presenti fin dalla nascita della compagnia, altri, invece, sono arrivati nel corso degli anni, ciascuno col proprio talento, la propria competenza o semplicemente con la voglia di sperimentarsi in un contesto diverso da quello abituale.